DOMENICA14 MARZO 2010

GITA IN MOTO AL LAGO D'ISEO

 

Report da un novellino … alla prova di CTBK – destinazione Lago d’Iseo

 

Domenica mattina ore 9.00 – a Monza sole ma temperatura esterna 3 gradi … si va o non si va ? ma ci sarà qualche temerario ?... Un sms al Presidente conferma l’appuntamento e allora chiamo l’amico Fausto e, mossi dalla voglia di guidare le due ruote, partiamo.

Uscita autostrada di Melegnano mi fermo per accendere il navigatore  e cercare questa fantomatica Castiraga Vidardo (?) – non faccio tempo a girarmi e arriva un GS fiammante di fabbrica con una coppia bikers temerari che si fermano anche loro – ne approfitto e domando … anche voi per il Vanilla ?

Così conosco i primi due compagni di viaggio Marco e Silvia –ci accodiamo e arriviamo quasi puntuali al rendez-vous.

Qui troviamo una piccola esposizione di bambine extra-lucide da nuova stagione. I due Marco  tengono banco uno con GS bianco fiammante e l’altro con mega GSR dorato  – non e’ da meno da nuovissima CB 600 R dell’amico…(Salvatore ?..sigh non ricordo il nome… ).

Dopo convenevoli e contemplazione dei mezzi, un buon caffè e via. Destinazione Lago d’Iseo.

Totale 15 moto – il sedicesimo, il Presidente, deve desistere perché ha dimenticato i documenti in officina…!!!

Un plauso di particolare merito alle quote rosa del gruppo Barbarina e Silvia, le riders del gruppo.

Si parte in sordina, si fa per dire, sotto la guida teoricamente prudente di Alex.

 

Si transita per i paesi in bella mostra facendo cantare le marmitte e neanche a farlo apposta, essendo domenica mattina ora della messa, troviamo nelle piazze parecchi amici grandi e piccini che, nonostante il fracasso, ci salutano.

Per me, nuovo a queste carovane di due ruote, davvero una bella sorpresa.

Arriviamo dopo poco più di un paio d’ore a destinazione, Sarnico, riva sinistra del lago, con le mani un po’ intirizzite ma con il sole allo zenith. A questo punto nei pensieri si affievolisce l’immagine di bielle e pistoni…e si fa sempre più marcata quella di un bel caldo panino. L’ultima piadina, ricordo numero 16, quella di Angelo.

 

La considerazione di tutti e’ però la stessa : abbiamo guidato per troppi rettilinei e con poche curve – chi ha moto nuova, gommatura bimescola, ciclistica rifatta e tutti gli altri vogliono un po’ di curve per testare i mezzi. Allora si riparte alla volta di Polaveno.

Qui il gruppo si distende… ovviamente davanti il Tocy che tira...

 

Svalicati ci fermiamo per ricomporre il gruppo, qualcuno propone una sosta caffè; si decide di invertire la marcia e tornare indietro riaffrontando le curve in discesa fermandosi per la foto di gruppo nel punto panoramico.

Dopo poche curve però la sfiga ci ricorda di essere sempre pronta a saltare in sella a noi motociclisti – i poveri Marco e Silvia affrontando un tornante si trovano sbalzati dalla fiammante GS 1200 quasi che questa voglia ricordare che, dietro quell’aria sorniona, rimane un mezzo da domare…

Il gruppo forma subito una barriera di protezione agli amici e dopo qualche minuto di preoccupazione, soprattutto per Silvia che si e’ molto spaventata, capiamo che e’ tutto ok – giusto qualche graffio … meglio perché le moto troppo perfette sanno di motociclista da bar.

E qui motociclisti fighetti da bar, direi che non ce ne sono.

Possiamo quindi riprendere la marcia ed arrivare al punto panoramico per la foto di gruppo; qui ad un malcapitato passante toccherà prendere le ns. macchine fotografiche e, con santa pazienza, ripetere per una decina di minuti lo stesso click.

Sono ormai le 16.00 e il sole inizia a indebolire il suo effetto; la temperatura scende e forse meglio rientrare.

Il gruppo decide quindi l’ultima tappa di rifornimento a bordo lago e poi, dritti a casa per chiudere questa prima ma molto riuscita uscita del Club.

 

Grazie a tutti per l’accoglienza, l’organizzazione e la voglia che ci avete lasciato di uscire presto e di nuovo insieme.

Maurizio

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